Come riciclare correttamente la carta: tutte le informazioni utili
La tematica ambientale è uno dei punti più importanti nell’agenda di Stati e delle Organizzazioni sovranazionali.
Tutti possiamo partecipare nel nostro piccolo alla tutela della grande Madre Terra, e uno degli strumenti è effettuare la raccolta differenziata, così da poter salvare dalla discarica la maggior quantità possibile materiali che possono essere avviati al riciclo.
Importanza fondamentale riveste il riciclo della carta, che consente di risparmiare molta energia e acqua, riduce l’abbattimento degli alberi (12 per tonnellata), le emissioni di gas serra e migliora la qualità dell’aria.
Come riciclare correttamente la carta
Il primo step avviene nelle case dei cittadini, con la separazione di carta e cartone dai rifiuti generici, in cui bisogna prestare molta attenzione a cosa è carta e cosa non lo è. Attenzione quindi a non farsi ingannare dai materiali misti, è bene quindi sempre controllare le regole del proprio Comune per non sbagliare.
Oltre ai comuni cittadini anche le aziende possono fare molto in questo ambito. Come? Vediamo qualche esempio insieme.
Consumare meno
Sviluppare una politica aziendale che rispetti il ciclo delle tre R: ridurre, riutilizzare e riciclare. Sarà bene concentrarsi sulla riduzione del consumo di carta, ad esempio impostando tutte le stampanti sulla stampa fronte/retro predefinita o eliminando tutti i bicchieri di carta dalla macchina del caffè e chiedendo al personale di portare la propria tazza da casa.
Educare lo staff
Educare il proprio staff al riciclo e integrarlo a tutti i livelli e in tutti i dipartimenti: dall’acquisto (acquistare solo carta riciclata) alle risorse umane (i dipendenti dovrebbero prestare attenzione al consumo di carta) alla gestione dei materiali (la carta deve essere smaltita in modo sicuro).
Distruggere i documenti in modo certificato
Scegliere un servizio di distruzione documenti certificato è importante per tutelare la sicurezza dei dati aziendali e la privacy delle persone. Molte aziende infatti sono solite servirsi del classico distruggi documenti da ufficio per distruggere la documentazione contenente informazioni sensibili di clienti, dipendenti o progetti interni.
Tale operazione non sempre è sicura, in quanto esistono alcuni software in grado di rimettere insieme le diverse strisce di carta, ricostituendo il documento originario. I software aiutano le aziende a recuperare materiali eliminati per sbaglio, ma essendo alla portata di tutti, possono diventare un’arma pericolosa nelle mani dei ladri di identità, o di chi si occupa di spionaggio industriale. Quest’ultimi procedono con il trafugamento di dati soprattutto attraverso la tradizionale spazzatura.
È dunque sconsigliato utilizzare un distruggi documenti da ufficio e poi smaltire il materiale distrutto negli appositi contenitori per la carta o affidarlo ad un’impresa di pulizie.
Gli obiettivi di una corretta distruzione documenti di fatto sono tre:
– rispettare gli obblighi di legge
– tutelare la propria azienda dal rischio di spionaggio industriale
– condurre l’operazione di smaltimento nel modo più veloce e sicuro possibile.
La distruzione di documenti contenenti dati sensibili attraverso il macero certificato segue le disposizioni della normativa DIN6639, ed avviene mediante processo di triturazione di tutto il materiale cartaceo; il macero sminuzzato viene poi pressato e preparato in balle per essere facilmente stoccato, e destinato al riciclo per una nuova vita.
Con la distruzione dei documenti riservati si assicura il rispetto della legge e si esclude il rischio di azioni civili e penali.
La soluzione più sicura è affidarsi a imprese come Distruzione Documenti, ovvero la prima azienda italiana che propone il servizio di distruzione certificata e senza rischi per la privacy.
La distruzione avviene nel luogo in cui è conservata la documentazione, grazie a speciali automezzi mobili, i quali riescono ad eliminare in un’ora fino a 500 kg di documenti, faldoni, archivi, hard disk, chiavette USB e Cd.
Sono molti i vantaggi che tale sistema assicura:
- Il mezzo di distruzione annulla ogni possibilità di furto o smarrimento
- La distruzione viene effettuata sotto la supervisione dell’addetto aziendale
- Il grado di frammentazione della carta rende impossibile qualsiasi recupero
- Tutela dell’ambiente con alto livello di riciclo
Come compare nell’ultimo punto, e come già accennato in precedenza, distruggere e smaltire i documenti affidandosi a Distruzione Documenti, assicura non soltanto la protezione dei dati ma anche la tutela dell’ambiente.
La carta e i materiali distrutti vengono infatti indirizzati regolarmente ai Consorzi che si occupano di riciclo. In questo modo ogni impresa può dare il proprio contributo alla preziosa catena del riciclo.
Il 95% della carta a base di cellulosa, se ben riciclata, potrà essere riutilizzata per la lavorazione e la creazione di nuova carta, fra cui:
- Scatole di cartone
- Normale carta da ufficio
- Carta da imballaggio
- Libri
- Riviste
Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, riporta dei dati che mostrano come l’Italia abbia recepito in modo attento le direttive europee in materia di riciclo e recupero di imballaggi. Il nostro Paese infatti non solo ha raggiunto gli obiettivi strategici fissati, ma li ha addirittura superati, conseguendo ad oggi un ottimo 87%.
Tutto ciò rende evidente l’aumento della sensibilità verso le tematiche ambientali, mettendo in luce l’impegno di cittadini, aziende ed istituzioni.