Distruzione e cancellazione di dati riservati: sicurezza, qualità e rispetto ambientale garantiti da 7 certificazioni e 2 autorizzazioni

Siamo lunica azienda italiana con 7 certificazioni e 2 autorizzazioni relative alla distruzione sicura del dato. Le nostre certificazioni garantiscono che i processi certificati di distruzione e cancellazione dei tuoi dati sono riconosciuti dalla normativa italiana ed Europea.

Le autorità che rilasciano queste certificazioni sono assolutamente indipendenti e verificano con controlli periodici ,approfonditi e non annunciati, la qualità della nostro servizio .

In più, siamo iscritti all’Albo Gestori Ambientali – Trasporto rifiuti speciali pericolosi e non e siamo un centro raccolta RAEE autorizzato.

Due autorizzazioni che garantiscono che il sistema di raccolta e riciclo della carta e dei supporti elettronici dismessi rispetti l’ambiente e le norme sul trattamento dei rifiuti, anche pericolosi.

 

ADISA 8.0

Lo standard ADISA 8.0 è uno schema incentrato sul processo di eliminazione sicura delle informazioni e il recupero delle risorse IT dismesse ed è stato formalmente approvato dall’Ufficio del Commissario per l’Informazione del Regno Unito (ICO) (il omologo del Garante della Privacy Italiano ) al fine di aiutare i Titolari del trattamento del dato e i responsabili esterni ad essere conformi alla normativa vigente GDPR.

La norma si articola in 4 sezioni:

  1. Credenziali di business
  2. Conformità normativa al GDPR
  3. Risk Management
  4. Gestione Ambientale

La specificità di Adisa si basa sulla qualità dell’audit e sulla data verification degli applicativi software e hardware utilizzati nell’erogazione di servizi certificati di cancellazione, demagnetizzazione, distruzione e disintegrazione di supporti informatici di memorizzazione.

Scopri la nostra “data sanitizazion capability” verificata da Adisa e per la quale abbiamo ricevuto il livello DIAL 2.

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UNI CEI ISO/IEC 21964-3:2020

Erogazione del servizio di distruzione sicura e certificata dei supporti di dati aziendali

Sistema di Gestione relativo al Processo di distruzione dei supporti di dati

Tale prima ed unica norma italiana definisce i requisiti per l’intero processo di distruzione sicura ed adeguata dei supporti con dati e non la singola fase come la distruzione ed è fondamentale per tutti coloro che trattano dati personali e particolari .

Per distruzione sicura si intende che i supporti come carta, hard disk, usb etc sui cui siano presenti informazioni da proteggere, vengano distrutti in modo tale che il recupero delle informazione presenti sugli stessi sia impossibile o estremamente difficoltoso.

La norma verifica personale, organizzazione, raccolta, stoccaggio, trasporto, distruzione con macchinari secondo specifica tabella specifica ISO/IEC21964-1e2

Questa certificazione assicura:

  1. Erogazione del servizio di distruzione sicura e certificata dei supporti di dati aziendali
  2. Sistema di Gestione relativo al Processo di distruzione dei supporti di dati

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ISO 14001:2015

È la norma che specifica i requisiti per un sistema di gestione ambientale che un’organizzazione può utilizzare per migliorare le sue prestazioni ambientali e ridurre l’impatto ambientale.

È destinato all’uso da parte di un’organizzazione che cerca di gestire le proprie responsabilità ambientali in modo sistematico che contribuisca al pilastro ambientale della sostenibilità.

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UNI EN ISO 9001:2015

È la norma che stabilisce i criteri per un sistema di gestione della qualità.

Questo standard si basa su una serie di principi di gestione della qualità, tra cui una forte attenzione al cliente, la motivazione e l’implicazione del Top Management, l’approccio del processo e il miglioramento continuo e Risk Management.

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UNI ISO 27001:2013

È la norma ampiamente conosciuta che fornisce i requisiti per un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS).

L’utilizzo consente alle organizzazioni di qualsiasi tipo di gestire la sicurezza di beni come informazioni finanziarie, proprietà intellettuale, dettagli dei dipendenti o informazioni affidate da terzi.

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UNI EN 15713:2009

È la norma  tecnica europea di derivazione britannica BS che disciplina la corretta eliminazione del dato visto come processo intero e non singola fase .

La norma verifica personale, organizzazione ,raccolta, stoccaggio, trasporto, distruzione con macchinari secondo specifica tabella in base ai supporti processati e dimensioni del triturato.

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EcoVadis (in arrivo ad aprile 2024)

La Certificazione EcoVadis , riconosciuta e utilizzata a livello mondiale , rappresenta un sistema di valutazione dell’impegno ambientale, sociale e di governance (ESG), avente il primario scopo di focus creare filiere sostenibili.
Questo strumento analizza 21 parametri suddivisi in 4 temi principali:

  1. Ambiente
  2. Lavoro e diritti umani
  3. Etica
  4. Approvvigionamento sostenibile

La nostra attività si concentra principalmente sulla distruzione certificata tramite riciclo, sull’acquisizione, la sanitizzazione e il riutilizzo di sistemi IT, conservazione fisica archivi .

La certificazione EcoVadis ci aiuta a dimostrare ai nostri stakeholder i nostri sforzi e progressi in termini di sostenibilità ed etica

Albo Gestori Ambientali – Trasporto rifiuti

L’Albo Gestori Ambientali è costituito presso il Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed è articolato in un Comitato Nazionale, con sede presso il medesimo Ministero, e in Sezioni regionali e provinciali, con sede presso le Camere di commercio dei capoluoghi di regione .

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali si configura in primo luogo come un importante strumento di qualificazione delle imprese del settore della gestione del rifiuto , disciplinando  la raccolta, il trasporto ed intermediazioni di rifiuti pericolosi e non.

Iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali nella categoria e classe1,4,5,8

Categoria: Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi

Classe: quantità annua complessivamente trattata inferiore a 3.000 tonnellate.

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Autorizzazione Impianto RAEE

Autorizzazione Unica per impianto RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) ossia l’insieme di apparecchi che, a seguito di guasti, inutilizzo o tecnologia obsoleta, giungono a fine vita e devono essere smaltiti.

Il settore è fondamentale per lo sviluppo dell’economia circolare e la normativa europea ha fissato precisi obiettivi a cui istituzioni e soggetti coinvolti nell’intera filiera devono sottostare.

Dal trattamento RAEE è possibile recuperare vari materiali che compongono i rifiuti, che vengono poi reinseriti nei cicli produttivi.

Gli impianti di trattamento dei RAEE sono gestiti da aziende autorizzate al recupero e riciclo di tali rifiuti, in base alle specifiche caratteristiche. Le attività degli impianti comprendono anche lo stoccaggio, costituito dal deposito preliminare e messa in riserva dei rifiuti, e/o il trattamento per il riciclaggio, recupero e valorizzazione dei materiali, e il riutilizzo di apparecchiature ricondizionate come End of Waste.

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